XXXIV
Concorso Nazionale di Fotografia Vittorio
Bachelet
Patrocinio
F.I.A.F. 2014-Q1
Ideato
da Fabrizio Fratangeli,
B.F.I. (Benemerito della Fotografia Italiana), nel marzo del
1980.
http://www.nuovaera1987.it/index.php/premio-vittorio-bachelet
http://www.facebook.com/concorso.fotografico.vittorio.bachelet
Già
Premio del Presidente
della Repubblica Italiana.
Hanno
partecipato 95 fotografi con 631 foto presentate
di cui 138 ammesse di 68 autori.
Il circolo F.I.A.F. con il maggior numero di partecipanti
è stato "L'ALTRO SCATTO" di Roma.
Ecco i 68 autori ammessi esposti:
AMBROSINI LORENZO, BARTOLINI MARCO, BIAGI ROBERTO, BIGGIO
ROBERTO, BORGIA CLAUDIA, CARDONATI LUCIANO,
CARLO PANZA, CHIERUZZI TIZIANA,
COLLINVITTI CARLO, CORDELLA MARTINA, CREDENTINO VALENTINA,
DE ANGELIS ROBERTA,
DE BERNARDI AUGUSTO, DEL GIUDICE FRANCA, DI GENNARO ANTONIETTA, FALCO GIUSEPPE,
FARAONI ILARIA, FAVERO ADRIANO, FIORETTI EDOARDO, FONTANI PAOLO, FRATANGELI
ELVEZIA, GALASSI PIERLUIGI, GALVAGNO VALENTINA, GARZONE CRISTINA, GOFFIS
GIUSEPPE, GRASSINI DUILIO, HIERATA BIANCA, LOLI PAOLO,
LUCA EMANUELE, LUCARONI
VALENTINA, MADEDDU BRUNO, MALAFRONTE GIANCARLO, MANETTI ANGIOLO, MARIANI LUIGI,
MARIANTONI DARIO, MASSIMO NARDI, MATTESINI MARCELLO, MINORELLO MARZIO, MIONI
MARIA BENEDETTA,
MONTINI GIULIO, MORELLINI DAVIDE, MOVIZZO ANGELO, PAGNOTTELLI
MAURIZIO, PALERMO CLAUDIO, PALERMO GIUSEPPE, PANTALEO RIZZO M. ROCCHETTA,
POLLETTA MATILDA, PRESTIERI DARIO, RASI MARIANGELA, ROMANINI WERTHER,
RONI
GIOVANNI B., RULLI PATRIZIA, SABATINI ALESSANDRO, SALICE FRANCESCA, SCHIFANO
PAOLO, SIBIO IRENE,
SPERI DIEGO, SPEZZA ALFONSO, SPOLETINI GIORGIA, STROSCIO
SIMONA, TINTORI GIANPIETRO, VALOPPI AURIZIO,
VARVELLA FRANCESCO SAVERIO, VEGGI
GIULIO, VINCENZI MAURO, ZAGOLIN SANDRA, ZANOTTI MASSIMO, ZURLA MARCO
L'istituto Cine TV Roberto Rossellini ha partecipato con 15 autori under 18
PREMIO UNDER 18 “ ROBERTO ZUCCALA'” a Fabrizio Maccarello
Trofeo del
Concorso Fotografico Vittorio Bachelet 2014
Cristina Garzone (Pratolino) con "Aspettando Gesù"
Tanta poesia in
questo ritratto di un armonioso volto di donna che prega in una miscela di
colori, ben realizzati
con un ottima tecnica di mosso - panning, che ben
simboleggia le emozioni interiori dell’essere umano.
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014: Tema fisso B/N
1) Giulio Montini (Casnate) con "Prigioniera del passato"
Il bianco e nero supremo e l’estrema cura dei
particolari nei protagonisti e nella composizione,
rendono questa immagine
unica e perfettamente in sintonia con il tema del concorso.
Lo sguardo della
protagonista congela ogni tentativo di furto, da parte dello spettatore, della
propria identità interiore completamente fissata nel passato.
2) Marzio Minorello (Bruggine) con "Letizia 013"
Molto ben composta e costruita, con un ottimo
bianco e nero.
La posa suggerita alla bimba, molto altera e poco naturale per
la sua tenera età, le fa guadagnare solo il
secondo posto.
3) Marzo Zurla (Paggia) con "Migranti ieri ed oggi"
Fotografia originale, moderna e asciutta, molto ben
composta, dove la psicologia umana trova spazio dentro il rapporto uomo, donna, persona
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014: Tema fisso Colore
1) Sandra Zagolin (Piove di Sacco) con "Young old Mary"
In questa immagine si rispecchia il proprio essere
come volontà interiore di rappresentarsi al mondo per come ci si sente e non
per come si è.
Idea buona e molto ben composta anche se non estremamente
innovativa.
2) Tiziana Chieruzzi (Roma) con "Ogni tanto mi tolgo gli occhiali"
Pensieri, ricordi, emozioni e parole, fanno da
cornice alla figura umana ed alla sua piccolezza, nell’immenso mondo interiore,
rappresentato dall’orologio come attimo terreno.
La stampa sufficiente ed il
taglio non ottimale le fanno guadagnare solo il secondo posto.
3) Duilio Grassini (Grotte S.Stefano) con "Shangai Expo 2010"
L’evanescente astrattismo metropolitano,
miscelato alle piccola figura di uomo ed ai suoi riflessi,
sintetizzano la
fragilità della società e del suo scorrere nel tempo immersa nei freddi colori
moderni
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014: Tema libero
1) Marco Bartolini (Montevaerchi) con "Blue city"
Valori cromatici eccellenti, linee guida e
composizione ottimali, stampa molto accurata,
insieme all’idea di un uomo che
segue la luce del proprio cammino di vita,
fanno vincere a questa immagine il
primo posto nel tema libero a colori.
2) Angelo Movizzo (Latina Scalo) con "Albero della Cuccagna"
L’albero della cuccagna è una bella metafora
dell’impegno e dello sforzo umano nel vivere in una società che si regge solo
su se stessa,
dove gli uomini devono solidarizzare per sostenersi. Buona la
cattura di un attimo di sforzo realmente vissuto e la composizione.
3) Giulio Veggi (Vercelli) con "Santa Fede"
Buona la stampa, ottimi i valori cromatici e il
congelamento dell’acqua che scorre per abbeverare un compagno di vita.
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014.
Segnalazione Speciale foto natura: Massimo Zanotti (Ghedi) con "Batti...becco"
Il massimo dell’armonia e della tecnica fotografica si
esprimono al massimo livello
in questa immagine naturalistica molto difficile
da realizzare per un foto-amatore non professionista.
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014.
Premio Speciale Alessandro Pavia: Roberto Biggio (Chiavari) con "La raccolta 2012"
La tradizione italiana ed il tricolore sono ben
esaltati in questa immagine caratterizzata da un verde fluente, della raccolta
dei frutti della terra italiana.
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014.
Premio Speciale Tina Modotti: Pierùluigi Galassi (Piombino) con "Pagliaccio tutto l'anno"
In questa silenziosa immagine di denuncia sociale il volto
stremato di un autista
si pone in forte contrasto con la targa didascalica da
egli apposta sul cruscotto.
I colori e le quinte fanno da cornice a questo
stancante sistema di trasporto.
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014.
Premio Speciale i bambini nello sport: Dario Prestieri (Roma) con "La volontà di essere campione"
Dinamismo giovanile, attimo fuggente e
composizione, caratterizzano questa immagine
mettendo in risalto lo spirito
sportivo e giocoso, per nulla violento, dei bambini, riportando al vecchio
splendore il ruolo dell’attività sportiva nei cortili di città.
Concorso
Fotografico Vittorio Bachelet 2014.
Premio Speciale Foto Simpatia: Sandra Zagolin (Piove di Sacco) con "I due maialini"
Colore, empatia e composizione per orchestrati rendono
questa immagine particolarmente accattivante e simpatica,
con un pizzico ironia
e riportando il tutto ad una silenziosa complicità tra i protagonisti.
!!! Il lavoro dei componenti della giuria del concorso è stato piacevolmente animato !!!
La Giuria del Concorso Fotografico Vittorio Bachelet 2014
è stata presieduta da Luigi Passero (medaglia d'oro dal coppa del mondo)
e composta da Lucio Governa, Silvio Mencarelli, Luca Pagni, Claudio Mammucari
Hanno assistito dagli Scout RM51, Cecilia Ferri, Fabio Giuliano, Angelo Chiauzzi, Teresa Galearo.
Ha coordinato Fabrizio Fratangeli (B.F.I.) promotore del concorso dal 1980.
Concorso Fotografico Vittorio Bachelet 2014: discussione di giuria sul
tema fisso Bianco e Nero
Concorso Fotografico Vittorio Bachelet 2014: discussione di giuria sul
tema fisso Colore
Giuria del Concorso Fotografico Vittorio Bachelet 2014 in pausa pranzo
Giuria del
Concorso Fotografico Vittorio Bachelet 2014 alla fine dei lavori
Cliccare sulle immagini per visualizzarle e stamparle
Giuria 2013: A.Placidoli,
L.Passero, S.Mencarelli, M.Lupi, L.Pagni
Il Premio
è stato ideato e promosso il 1 Marzo 1980 da un giovane
volontario Fabrizio
Fratangeli
che ancora oggi si occupa insieme
all'organizzazione di portare avanti l'iniziativa,
unica nel suo genere
e per la sua tipicità nella città di Roma
e per questo in
occasione del trentennale
gli sono stati attribuiti due importanti
riconoscimenti
dal Presidente della Repubblica Italiana
On. Giorgio
Napolitano
e dal Sindaco di Roma On.
Gianni Alemanno
per meriti
speciali nella Capitale.
Il premio oltre
a voler ricordare il docente universitario Vittorio Bachelet, ucciso
dalle B.R. il 12 Febbraio 1980,
mentre scendeva le scale dell'università dopo aver finito le
lezioni ai suoi ragazzi,
vuole ricordare per le nuove generazione, che il terrorismo di quegli
anni fatta di ferocia violenza e vittime
non deve più avvenire ma dobbiamo tutti lavorare per un
mondo di
pace tra gli uomini di
questa terra.
Il "Concorso
Nazionale di Fotografia Vittorio Bachelet", Il "Concorso Nazionale di Fotografia Vittorio Bachelet" ritengo che possa essere considerato come una manifestazione ricca di significati o come un'iniziativa priva di senso. Dipende da molteplici fattori quali la motivazione di chi organizza, la sensibilità di chi partecipa, l'ambiente sociale nel quale si svolge, l'oggetto prescelto, il fine ultimo sovente inconscio, l'entusiasmo e la disponibilità di chi lo rende possibile. Il "Concorso
Nazionale di Fotografia Vittorio Bachelet" non deve comunque essere,
solo l'esibizione di fotografie belle o brutte che siano, ma deve poter
evidenziare i "fotografi" in quanto esseri umani con il loro mondo
intimistico e il singolare modo di guardare ciò che li
circonda
continuando a rimanere incantati, e testimoni del tempo che viviamo,
attraverso un linguaggio universale che è quello dell'Arte
Fotografica. Nel 1998
accogliendo una proposta di Luca Pagni e Lucio Valerio Pini, promotori
del Fabrizio Fratangeli ha
richiesto ed
ottenuto l'intitolazione di un intero gruppo toponomastico alla
Fotografia e ai fotografi: Tina Modotti, Louis Da Guerre, Giacomo
Brogi, Giacomo Caneva,Giorgio Summer, Lorenzo Suscipj, nel Quartiere
Ardeatino. L'iniziativa è stata ufficializzata nel corso Per questi
scopi continuo ormai da molti anni ad organizzarlo, riconosciuto con il
Patrocinio del Comune di Roma, dell 'XI Municipio e dalla Fiaf
(Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), esso deve
rappresentare una iniziativa dedicata non solo all'Arte Fotografica, e
a quell'uomo a cui è dedicata l 'iniziativa (dal 1982) ma a
tutti coloro che, con maggiore e minore impegno, tentano di costruire
una società migliore. |
Premio
Solidarietà "VITTORIO BACHELET" E'il primo
Marzo del 1980 quando in un quartiere di Roma un giovane, impegnato nel
sociale, insieme ad un gruppo di amici della prima ora, organizza un
incontro socio-culturale, che poi, dal 1982 prenderà il nome
di
Vittorio Bachelet (in onore del professore universitario ucciso il 12
febbraio del 1980 presso la Facoltà di Scienze Politiche in
Roma). Oggi l'incontro è destinato a rendere omaggio non
solo a
quel grande personaggio, ma a tutti coloro che si adoperano
quotidianamente per l'uguaglianza e la giustizia. Questo particolare
appuntamento, inoltre, nasce dall'esigenza di estendere tale progetto
alla città di Roma, ottenendo spunti di confronto, di
dialogo,
di riflessione, su specifici temi del nostro tempo come la pace, la
libertà, la solidarietà, l'amore per il
creato...).
1990
- suor Assunta CUOCO,
Figlia
della
carità di S.Vincenzo de' Paoli e Direttrice
della Scuola Infermiere
dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma. 2004
- Prof.ssa Barbara ENSOLI, Direttore
del
Centro
Nazionale Aids dell'Istituto
Superiore della Sanità. 2008 - Fondazione Talethon Italia 2009 - Francesco Zizola 2011 - Arturo Mari, Il fotografo dei Papi 2012 -. S.E. Card. Gianfranco Ravasi
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Chi è l'ideatore del "Concorso Nazionale di Fotografia Vittorio Bachelet"
Nel 2004 ha curato
il venticinquennale del Concorso nazionale di Fotografia "Vittorio
Bachelet" da lui promosso il 1 Marzo 1980, unico nella città
di
Roma, patrocinato FIAF,con circa 1.700 foto partecipanti. La presentazione della targa, in marmo di Carrara, con il toponimo "Alessandro Pavia: Fotografo dei Mille (1826 - 1889)" avverrà nell'ambito delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. E-mail: f.fratangeli@live.it
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