Legnano – Parte un viaggio fotografico nel Sol levante in compagnia di un giovane fotografo di San Vittore Olona. Davide Regalia, 26 anni, ci parla della sua raccolta di fotografie sul Giappone, in esposizione al CafèNasta, in via Magenta 110 a Legnano, da venerdì 20 ottobre, per circa un mese. Un'esperienza raccontata attraverso una serie di scatti, che hanno lo scopo di farci conoscere una terra, che, giunta fino a noi con i cartoni animati, pensiamo di conoscere, ma che in realtà stupisce e affascina, con le sue mille sfaccettature, il visitatore giunto da un altro paese. Davide, come è nata l'idea di un viaggio in terra nipponica? È nata perché avevo voglia di scoprire un modo di vivere completamente diverso dal nostro, e per assaporare in chiave reale quei luoghi che avevo vissuto da bambino solamente con i cartoni animati. Constatando anche che molte cose che sembrano solo un invenzione dell'autore, e mi riferisco in particolare agli usi e costumi, sono in realtà vere. Cosa vuoi farci percepire con questa mostra? Ci tengo a precisare che non si tratta di una mostra fotografica; voglio uscire dall'uso di questa definizione e concentrarmi di più sul termine di "Ti racconto il mio viaggio". Ho di fatti allestito quest'esposizione aggiungendo agli scatti che ritenevo più significativi oggetti e souvenir, o anche semplici ricordi, provenienti dal Giappone, per far si che chi si appresti a guardare il mio lavoro abbia la sensazione di trovarsi in quei luoghi, "dentro" quella realtà. Cosa ti ha lasciato questo viaggio in Giappone? Una gran voglia di tornarci per cercare di addentrarmi meglio nel modo di vivere, nel modo di essere di questo fantastico popolo. In conclusione, quello che ci si trova davanti a noi, non è una mostra, come rimarcato dall'autore, ma un racconto, atto a farci percepire le sue sensazioni, le sue emozioni, che poi sono quelle di qualunque altra persona si avvicini a questa terra, per certi versi vicina a noi, ma anche molto distante, e non solo fisicamente.cmq è nato perchè avevo voglia di scoprire un modo di vivere completamente diverso dal nostro...e per assaporare in chiave reale quei luoghi che vivevo da piccino nei cartoni animati