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La libreria - Lo scaffale di Giugno 2011 |
Fotografia: premi e segnalazioni
Il “Portfolio Italia” è una delle interessanti iniziative promosse dalla FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche). È il momento conclusivo di una serie di manifestazioni fotografiche che prevedono nel loro svolgimento la "lettura del Portfolio". In queste manifestazioni i fotografi sottopongono i loro portfoli - cartelle che contengono una serie di fotografie facenti parte di uno stesso progetto - all'esame di una giuria di critici ed esperti del settore. In ogni manifestazione vengono premiati due lavori ritenuti migliori, questi lavori sono poi sottoposti a un'ulteriore selezione di una nuova giuria che sceglie i tre lavori finalisti che si contendono il titolo di "Portfolio Italia". Il vincitore dell'edizione 2010 di Portfolio Italia è Stefano Giogli e proprio ora esce il suo libro fotografico che presenta in forma estesa il progetto premiato. L'unico eri tu documenta attraverso una serie di fotografie a colori l'universo giovanile raccontato dalle camere dei ragazzi. Ognuno di loro, ragazzi e ragazze adolescenti, è ritratto all'interno della propria camera da letto, luogo importante e ricco di segni che raccontano il carattere di chi ci vive. L'obiettivo che Giogli si è prefisso fin dall’inizio di questo lavoro fotografico con i soggetti ripresi è quello di rappresentare i giovani tramite il loro bisogno di essere ascoltati e considerati, nella loro dimensione di esseri umani in piena formazione e alla scoperta di sé e del mondo che li circonda. Le camere degli adolescenti rivelano i loro miti, ma anche le cicatrici dei primi urti, delle prime cadute e disillusioni nella loro iniziazione alla vita, quei "graffiti" che stimolano la curiosità e la riflessione del narratore/fotografo.
Altra iniziativa della FIAF è legata alla selezione dell'Autore dell'anno, che prevede anche la pubblicazione di una monografia. Nel 2011 Autore dell'anno è Giovanni Marrozzini, e il libro pubblicato dalla stessa FIAF per l'occasione si intitola Human. Titolo appropriato per un fotografo che dal reportage classico - dove ha concentrato soprattutto la sua attenzione su situazioni difficili dalla Palestina all'Africa e al Centro e Sud America - si è poi spinto a realizzare progetti più complessi, confinanti con la fotografia artistica, in cui alle immagini delle persone ritratte sono affiancate altre che indagano nell'immaginario e attraverso situazioni simboliche fanno riferimento alla storia e alle esperienze di vita dei soggetti ritratti. Il volume Human presenta una selezione di immagini dai lavori già pubblicati da Marrozzini insieme a molte altre tratte invece da reportage ancora inediti, come "Hebron H2" sui territori palestinesi, "Villa" sul Bethlehem Psychiatric Hospital, "Maximo Paz" realizzato in Argentina tra il 2007 e il 2011, "Gran Via" (Paraguay 2011) e "La nouvelle semance” (Cameroun 2010).
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