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Editoriale gennaio 2011
Autore: Redazione
- Pubblicato il 17/01/11 - Categoria
Fotografia & Dintorni
L'anno comimcia alla grande con i Photographers Days del 26, 27 e 28 gennaio 2011!
Tre i percorsi previsti: Reportage & Fine Art - come confezionare e presentare al meglio i progetti rivolti ad uno sbocco editoriale e/o espositivo - curato da Mariateresa Cerretelli e Gigliola Foschi; Low Budget, iValue - soluzioni a portata di mano (e di portafoglio) per ottimizzare le proprie produzioni e tutto il flusso di lavoro – targato Jumper; Photoshop al servizio della creatività - tecniche avanzate di ripresa adottate in funzione della post-produzione – firmato da Marianna Santoni.
Tre occasioni i m p e r d i b i l i di formazione e approfondimento, alle quali si aggiungono altri workshop e seminari di grande interesse curati da Luca Pianigiani e Pasquale Diaferia.
E ancora, consulenze professionali e letture portfolio.
Diversi anche gli appuntamenti gratuiti: riflessioni e spunti concreti sulla professione con Roberto Tomesani di Tau Visual; tecnologie digitali al servizio del fine art nell’intervento curato da Spazio81; una serie di slots offerti da due big del settore – Canon e PhaseOne (Mafer) – per toccare con mano la loro vasta gamma di prodotti e chiedere qualsiasi tipo di consulenza in merito; suggerimenti di web marketing dal papà di Photographers.it, Angelo Cucchetto.
Cornice ideale dell’iniziativa, gli Elite Studios di Milano, in zona Tortona.
A www.photographers.it/photographersdays trovate tutti i dettagli e il form di iscrizione (sbrigatevi, gli eventi sono a numero chiuso!). Sono previste agevolazioni sui percorsi per i soci Tau e sulle letture portfolio per gli studenti delle scuole di fotografia.
Vi ricordiamo, inoltre, che è attivo fino a domenica 30 gennaio il bando We Love Polaroid per selezionare le opere, realizzate in pellicola a sviluppo immediato, che formeranno la collettiva che l’Associazione A2 allestirà presso lo spazio espositivo Cargo20 di Verona in febbraio.
Quella che sembrava una strada ormai interrotta, grazie a “Impossibile Project” è tornata praticabile e noi siamo lieti di dare visibilità a un’iniziativa dedicata a questa affascinante tecnica analogica.
Per approfondire in generale l’argomento vi segnaliamo il blog di un guru del settore, Beppe Bolchi.
Vi suggeriamo, infine, la visione del video pubblicato da Gianluca Colla, “Ichnusa”: la storia di Giangavino, della sua famiglia e del mondo della pastorizia sarda. Sullo sfondo la tradizione e l’intenso paesaggio di una terra davvero speciale.