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Estetica della finestra: geometrie, forme e colori di Giuseppe Fichera
Autore: Pippo Fichera
- Pubblicato il 29/11/14 - Categoria
Mostre
Sesto San Giovanni (MI) - Inaugurazione mostra fotografica personale di Giuseppe Fichera di Aci Catena (CT) dal titolo "Estetica della finestra - geometrie, forme e colori" sabato 6 dicembre 2014 presso la Galleria Civica Fototeca Nazionale (Via Dante 6); la stessa resterà aperta fino al 31 dicembre 2014.
Il lavoro fotografico si addentra nelle continue variazioni dello schema geometrico di facciata, luogo in cui coesistono proporzioni e ritmi, funzioni ed estetica, continuità e discontinuità, densità e inconsistenza ed ancora, geometrie, texture e trasparenze. È un’esplorazione fotografica di sintesi, non una ricerca sistematica, non un voler costruire una tassonomia ma un ricercare nel viaggio spunti di riflessione con argomento analogo. Un “mondo” di finestre racconta i luoghi in cui l’autore è stato, espressioni stilistiche di progettisti ed epoche storiche diverse.
Il punto di vista, quasi sempre perpendicolare alla facciata, propone una contemplazione delle caratteristiche di superficie come elementi e texture lisci e piatti, se ne evidenzia la simmetria, la asimmetria o la massima libertà di composizione. A volte un punto di vista più laterale innesca sensazioni tattili evidenziando forme incassate o sporgenti, volumi in un movimento visivo tridimensionale. La qualità molteplice della luce contribuisce a variazioni sostanziali sull’immagine: quando molto intensa e laterale traccia ombre profonde che compartecipano, da elementi, alle geometrie di facciata; quando invece diffusa, porta appiattimento per l’assenza di ombre evidenziando formalismi e colori. Quando il materiale è lucido o specchiante, i riflessi mescolano la propria immaterialità alla materia reale circostante ed ecco si moltiplicano le percezioni, tante quante le frammentazioni della realtà, tali da rendere labile il confine tra reale ed immaginario.
Arch. Daniela Sidari (Docente di Fotografia)
Il lavoro fotografico si addentra nelle continue variazioni dello schema geometrico di facciata, luogo in cui coesistono proporzioni e ritmi, funzioni ed estetica, continuità e discontinuità, densità e inconsistenza ed ancora, geometrie, texture e trasparenze. È un’esplorazione fotografica di sintesi, non una ricerca sistematica, non un voler costruire una tassonomia ma un ricercare nel viaggio spunti di riflessione con argomento analogo. Un “mondo” di finestre racconta i luoghi in cui l’autore è stato, espressioni stilistiche di progettisti ed epoche storiche diverse.
Il punto di vista, quasi sempre perpendicolare alla facciata, propone una contemplazione delle caratteristiche di superficie come elementi e texture lisci e piatti, se ne evidenzia la simmetria, la asimmetria o la massima libertà di composizione. A volte un punto di vista più laterale innesca sensazioni tattili evidenziando forme incassate o sporgenti, volumi in un movimento visivo tridimensionale. La qualità molteplice della luce contribuisce a variazioni sostanziali sull’immagine: quando molto intensa e laterale traccia ombre profonde che compartecipano, da elementi, alle geometrie di facciata; quando invece diffusa, porta appiattimento per l’assenza di ombre evidenziando formalismi e colori. Quando il materiale è lucido o specchiante, i riflessi mescolano la propria immaterialità alla materia reale circostante ed ecco si moltiplicano le percezioni, tante quante le frammentazioni della realtà, tali da rendere labile il confine tra reale ed immaginario.
Arch. Daniela Sidari (Docente di Fotografia)