Business » Spazi espositivi » Scheda personale di: ARTPASSAGE

ARTPASSAGE
Milano - Milano - Lombardia
Classe utente: Business
Categoria: Spazi espositivi
ARTPASSAGE non ha luogo in una galleria d’arte, ma in una galleria di passaggio sulla strada, in corso Buenos Aires 77: ARTPASSAGE è “un nuovo modo di esporre”.
L’idea, figlia del futurismo, di portare l’arte fuori da musei e gallerie, in mezzo alla gente e alla vita quotidiana, trova qui il suo compimento. Molte correnti novecentesche avevano come scopo quello di far cadere le barriere tra arte e vita: l’una e l’altra si dovevano mescolare, fino a divenire quasi indiscernibili. Nascono così pratiche nuove, come le performance e le installazioni, e ci si rivolge a un pubblico diverso, non gli iniziati all’arte, non gli appassionati o gli intenditori.
ARTPASSAGE vuole coinvolgere i passanti, i turisti, chi si sposta nel traffico e d’improvviso, alzando gli occhi si ritrova davanti un’esposizione. Non ci sono ingressi, non ci sono barriere.
ARTPASSAGE è debitrice anche di un’altra tradizione, quella degli ottocenteschi passage, in origine parigini (che vantano una vasta letteratura: dalle vive descrizioni di Balzac e Zola, agli approfonditi studi di Benjamin). I passage nascono come luoghi per esporre la merce commerciale al coperto, ma sono ormai considerati un’attrazione turistica della città. Anche corso Buenos Aires nasce a fine ottocento e la sua importanza storica è innegabile (non va dimenticato che prese il suo nome attuale proprio in occasione dell’Esposizione Universale del 1906). Tra i nostri scopi vi è anche quello di valorizzare la via commerciale più lunga d’Europa, dandole lustro anche sul piano culturale. In vista dell’expo 2015 è quindi fondamentale raccogliere l’eredità storica della via, sviluppane le potenzialità e far crescere il suo valore culturale.
ARTPASSAGE accoglie la tradizione architettonica della Gesamkunstwerk, dell’opera d’arte totale, completando l’arredo urbano del passage con i lavori di artisti selezionati sulla scena contemporanea internazionale. La nostra scelta è abbandonare il museo e far diventare museo la città stessa.
L’idea, figlia del futurismo, di portare l’arte fuori da musei e gallerie, in mezzo alla gente e alla vita quotidiana, trova qui il suo compimento. Molte correnti novecentesche avevano come scopo quello di far cadere le barriere tra arte e vita: l’una e l’altra si dovevano mescolare, fino a divenire quasi indiscernibili. Nascono così pratiche nuove, come le performance e le installazioni, e ci si rivolge a un pubblico diverso, non gli iniziati all’arte, non gli appassionati o gli intenditori.
ARTPASSAGE vuole coinvolgere i passanti, i turisti, chi si sposta nel traffico e d’improvviso, alzando gli occhi si ritrova davanti un’esposizione. Non ci sono ingressi, non ci sono barriere.
ARTPASSAGE è debitrice anche di un’altra tradizione, quella degli ottocenteschi passage, in origine parigini (che vantano una vasta letteratura: dalle vive descrizioni di Balzac e Zola, agli approfonditi studi di Benjamin). I passage nascono come luoghi per esporre la merce commerciale al coperto, ma sono ormai considerati un’attrazione turistica della città. Anche corso Buenos Aires nasce a fine ottocento e la sua importanza storica è innegabile (non va dimenticato che prese il suo nome attuale proprio in occasione dell’Esposizione Universale del 1906). Tra i nostri scopi vi è anche quello di valorizzare la via commerciale più lunga d’Europa, dandole lustro anche sul piano culturale. In vista dell’expo 2015 è quindi fondamentale raccogliere l’eredità storica della via, sviluppane le potenzialità e far crescere il suo valore culturale.
ARTPASSAGE accoglie la tradizione architettonica della Gesamkunstwerk, dell’opera d’arte totale, completando l’arredo urbano del passage con i lavori di artisti selezionati sulla scena contemporanea internazionale. La nostra scelta è abbandonare il museo e far diventare museo la città stessa.
Questa pagina è stata visitata 4457 volte
Galleria personale:
![]() |
![]() |
![]() |
Ultime News pubblicate: | Ultimi Articoli pubblicati: |