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Il Cretto di Burri e la new town di Gibellina.
Autore: Alfonso Arana
- Pubblicato il 17/06/09 - Categoria Reportage
Nel 1968 in Sicilia, nella valle del Belice, la terrà tremò; un sisma che provocò 1.150 vittime, 98.000 senza tetto e 6 paesi distrutti e tra questi la cittadina di Gibellina.
La sede della nuova città (la new town) venne scelta a circa 20 km di distanza dal vecchio agglomerato urbano.
Per la ricostruzione, avvenuta tra mille polemiche e ritardi di ogni genere, furono invitati a dare il loro contributo artisti e architetti contemporanei con la realizzazione di grandi opere moderne, strade e quartieri immensi che non appartenevano alla realtà del territorio.
Oggi sui ruderi della città distrutta è visibile il Grande Cretto di Burri; un’opera maestosa, ultimata nel 1989, ottenuta compattando insieme le macerie, tenute con reti metalliche e legate con cemento.
Un posto irreale, un vasto e spettrale labirinto aperto tra le crettature; un percorso di solitudine, smarrimento e riflessione.
Per contro la New Town non sembra meno deserta dei vecchi ruderi di Gibellina, e non è raro leggere negli occhi di un solitario abitante del luogo, una sensazione di angoscia mista a perduta speranza.
Link: New Town (valle del Belice)
www.carloriggi.it/NewTown09a.htm
La sede della nuova città (la new town) venne scelta a circa 20 km di distanza dal vecchio agglomerato urbano.
Per la ricostruzione, avvenuta tra mille polemiche e ritardi di ogni genere, furono invitati a dare il loro contributo artisti e architetti contemporanei con la realizzazione di grandi opere moderne, strade e quartieri immensi che non appartenevano alla realtà del territorio.
Oggi sui ruderi della città distrutta è visibile il Grande Cretto di Burri; un’opera maestosa, ultimata nel 1989, ottenuta compattando insieme le macerie, tenute con reti metalliche e legate con cemento.
Un posto irreale, un vasto e spettrale labirinto aperto tra le crettature; un percorso di solitudine, smarrimento e riflessione.
Per contro la New Town non sembra meno deserta dei vecchi ruderi di Gibellina, e non è raro leggere negli occhi di un solitario abitante del luogo, una sensazione di angoscia mista a perduta speranza.
Link: New Town (valle del Belice)
www.carloriggi.it/NewTown09a.htm
Gradimento: Fantastico
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