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DALLA FEROCITA' DI LEROS AD OGGI
Autore: antonella pizzamiglio
- Pubblicato il 12/12/12 - Categoria Reportage
LEROS. Anche il Nulla ha un nome.
mostra fotografica di Antonella Pizzamiglio
IN MOSTRA A DONDOLANDOARTE ATELIER -MARTIGNANA DI PO- VIA CADEFERRO 11
INFO antonella@artestudiofoto.com
fino al 30 dicembre 2012
La mostra “LEROS. Anche il Nulla ha un nome” presenta le fotografie scattate nel 1989 che non raccontano la follia degli internati, ma la follia dell’uomo, capace di trattare con orrore i suoi simili, denunciando i danni che una società può compiere. Non soltanto, quindi, il problema della psichiatria ( che in Italia è stato affrontato dal Dott. Franco Basaglia negli anni 70), ma un problema più generale, quello dell’emarginazione, delle divisioni sociali, dei rapporti umani.
La mostra verrà cosi strutturata:
1. LEROS IERI
Il reportage di Antonella Pizzamiglio, consta di oltre 30 foto. Ogni scatto verrà presentato su supporti metallici volutamente trascurati, abbandonati e dimenticati che esaltano il significato del reportage stesso. La mostra è stata presentata per la prima volta all’inaugurazione di DondolandoArte Atelier nel 2010 ed è stata proposta in varie occasioni e varie sedi: dall’ex Opp di Trieste al Comune di Cremona, da Palazzo Concini in Terranuova Bracciolini (AR) alla Triennale di Milano.
2. LEROS OGGI
La mostra Leros oggi (presentata in anteprima in questa occasione) vuole mostrare attraverso le fotografie in bianco e nero di Antonella Pizzamiglio, la situazione odierna di Leros che continua a ospitare persone con vari tipi di disagio offrendo, rispetto al passato, assistenza e condizioni di vita più che dignitose. La mostra ha lo scopo di dare un nome e la dignità a ciò che, in passato, non c’era.
mostra fotografica di Antonella Pizzamiglio
IN MOSTRA A DONDOLANDOARTE ATELIER -MARTIGNANA DI PO- VIA CADEFERRO 11
INFO antonella@artestudiofoto.com
fino al 30 dicembre 2012
La mostra “LEROS. Anche il Nulla ha un nome” presenta le fotografie scattate nel 1989 che non raccontano la follia degli internati, ma la follia dell’uomo, capace di trattare con orrore i suoi simili, denunciando i danni che una società può compiere. Non soltanto, quindi, il problema della psichiatria ( che in Italia è stato affrontato dal Dott. Franco Basaglia negli anni 70), ma un problema più generale, quello dell’emarginazione, delle divisioni sociali, dei rapporti umani.
La mostra verrà cosi strutturata:
1. LEROS IERI
Il reportage di Antonella Pizzamiglio, consta di oltre 30 foto. Ogni scatto verrà presentato su supporti metallici volutamente trascurati, abbandonati e dimenticati che esaltano il significato del reportage stesso. La mostra è stata presentata per la prima volta all’inaugurazione di DondolandoArte Atelier nel 2010 ed è stata proposta in varie occasioni e varie sedi: dall’ex Opp di Trieste al Comune di Cremona, da Palazzo Concini in Terranuova Bracciolini (AR) alla Triennale di Milano.
2. LEROS OGGI
La mostra Leros oggi (presentata in anteprima in questa occasione) vuole mostrare attraverso le fotografie in bianco e nero di Antonella Pizzamiglio, la situazione odierna di Leros che continua a ospitare persone con vari tipi di disagio offrendo, rispetto al passato, assistenza e condizioni di vita più che dignitose. La mostra ha lo scopo di dare un nome e la dignità a ciò che, in passato, non c’era.
Gradimento: Fantastico
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