Manhattan è il cuore della Grande Mela, la città in cui, a qualunque ora, in qualsiasi luogo, c’è qualcuno che fa qualcosa, ma soprattutto c’è sempre qualcuno in viaggio per andare in qualche luogo.

La metropolitana è il simbolo di questo corale ininterrotto movimento dei New Yorkers; la usano come un mezzo di trasporto personale, il viaggio diventa tempo per leggere, dormire, giocare, lavorare…

Questo spazio sotterraneo, fatto di stazioni, gallerie e treni, diventa una stanza aggiuntiva delle case dei New Yorkers.

E’ una stanza fatiscente e decadente, nella quale coesistono nuovi treni di metallo e vecchie insegne al neon montate su reti metalliche verniciate male, o moderne panchine colorate e vecchie mattonelle di ceramica consunta.

Tuttavia, i New Yorkers usano questi luoghi, scavati sotto i grattacieli vertiginosi e gli incroci trafficati, come luoghi familiari. Loro non contano le fermate: non viaggiano, vivono.

Le foto parlano di questa stanza sotterranea e dei suoi abitanti.

Le foto sono state scattate il 2 giugno 2011 durante un singolo viaggio in metropolitana da 59st a 34st.