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Gente di Sport
Autore: Silvio Massolo
- Pubblicato il 29/05/09 - Categoria Sport
Lo sport rappresenta oggi un fenomeno sociale di notevole rilevanza per diffusione e per il numero di praticanti e fruitori che coinvolge direttamente ed indirettamente. Soprattutto a livello professionistico rappresenta una vera e propria industria dell'intrattenimento che polarizza su di sè l'attenzione di milioni di persone. Un fenomeno mediatico che occupa sempre maggiormente i palinsesti televisivi e le pagine di giornali e rotocalchi.
Ma cos'è lo sport oggi? Business o agenzia educativa? Di quali valori è portatore? Quali le motivazioni che spingono i giovani e tutti gli appassionati a praticare un'attività sportiva? In seguito ai recenti fatti di "calciopoli", del doping nel ciclismo, dello spionaggio in Formula Uno, questi ed altri quesiti si pongono offrendo un'occasione per riflettere sul valore sociale ed educativo dello sport nella nostra società.
L'obiettivo di questo progetto è quello di approfondire alcuni aspetti del pianeta sport inteso come momento di socialità, occasione di incontro, confronto e crescita a tutte le età e di sviluppo di doti fisiche ed umane. Un lavoro dedicato alle persone che lo praticano con passione, lontano dalle luci della ribalta professionistica. La maggior parte delle persone che praticano i più diversi sport sono“dilettanti”, ossia sono mossi dalle più varie motivazioni, aspettative ed obiettivi: il desiderio di mantenersi in forma, confrontarsi, scoprire i propri limiti, conoscere altre persone, ecc.
Nella società italiana lo sport è molto diffuso soprattutto tra i giovani, ma anche se sono previste lezioni di educazione fisica all'interno del programma didattico l'educazione sportiva nel nostro Paese, non è affidata alle scuole. La crescita sportiva dei ragazzi italiani è delegata quasi esclusivamente alle famiglie ed alle società sportive. Proprio attraverso palestre ed associazioni sportive, la cui attività spesso si fonda sul volontariato di gente comune, si snoda un percorso alla scoperta di un mondo "marginale" fatto di realtà locali, ma multiforme e variegato. Un viaggio alla ricerca dello spirito e dei valori che da sempre animano ed avvicinano i bambini, i ragazzi e gli appassionati di tutte le età, all'attività sportiva.
Ma cos'è lo sport oggi? Business o agenzia educativa? Di quali valori è portatore? Quali le motivazioni che spingono i giovani e tutti gli appassionati a praticare un'attività sportiva? In seguito ai recenti fatti di "calciopoli", del doping nel ciclismo, dello spionaggio in Formula Uno, questi ed altri quesiti si pongono offrendo un'occasione per riflettere sul valore sociale ed educativo dello sport nella nostra società.
L'obiettivo di questo progetto è quello di approfondire alcuni aspetti del pianeta sport inteso come momento di socialità, occasione di incontro, confronto e crescita a tutte le età e di sviluppo di doti fisiche ed umane. Un lavoro dedicato alle persone che lo praticano con passione, lontano dalle luci della ribalta professionistica. La maggior parte delle persone che praticano i più diversi sport sono“dilettanti”, ossia sono mossi dalle più varie motivazioni, aspettative ed obiettivi: il desiderio di mantenersi in forma, confrontarsi, scoprire i propri limiti, conoscere altre persone, ecc.
Nella società italiana lo sport è molto diffuso soprattutto tra i giovani, ma anche se sono previste lezioni di educazione fisica all'interno del programma didattico l'educazione sportiva nel nostro Paese, non è affidata alle scuole. La crescita sportiva dei ragazzi italiani è delegata quasi esclusivamente alle famiglie ed alle società sportive. Proprio attraverso palestre ed associazioni sportive, la cui attività spesso si fonda sul volontariato di gente comune, si snoda un percorso alla scoperta di un mondo "marginale" fatto di realtà locali, ma multiforme e variegato. Un viaggio alla ricerca dello spirito e dei valori che da sempre animano ed avvicinano i bambini, i ragazzi e gli appassionati di tutte le età, all'attività sportiva.
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