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Reset
Autore: Sergio Carlesso
- Pubblicato il 10/08/13
Immagini realizzate in collaborazione con Nazzareno Berton.
Mai come oggi viviamo nell’ambigua dimensione della realtà virtuale, con una percezione di quanto ci circonda che può risultare alquanto superficiale ed affrettata; anche nelle nostre fotografie i luoghi vengono spesso solo “ripresi”, senza essere prima visti e soprattutto capiti. RESET nasce dalla volontà di liberarsi di questo modo di essere, per ritrovare la magia del quotidiano e riscoprire un rapporto “rilassato” con la natura, riprendendo possesso dei luoghi, interrogandoli alla ricerca di una percezione o di uno stato d’animo. Il risultato è la scoperta di piccoli “colpi di scena”, di rivelazioni che si evidenziano a seguito di intuizioni rapide o di riflessioni prolungate, trasformando la normalità in un ambiente magico. Indagare questa realtà, rileggerla e modificarla diventa un modo di immedesimarsi in essa, fissando stati d’animo a fronte delle infinite metamorfosi del mondo che ci circonda. Ogni luogo ha vita propria, ha un’ essenza da scoprire: intervenirvi fisicamente, interferendo sui normali equilibri, permette di appartarsi ulteriormente dal mondo esteriore esaltando il coinvolgimento in storie silenziosamente presenti, anche se non immediatamente percepibili.
Stampe a pigmenti su carta cotone Hahnemuhle formato 20x30 montate su cornice con passpartout formato 50x70. Anni di stampa 2009/2013.
Biografia di Sergio Carlesso
E’ nato a Bassano del Grappa nel 1959. Architetto, risiede a Romano d’Ezzelino. L’interesse per il mezzo fotografico nasce negli anni ’80: da quel momento la sua ricerca si indirizza prevalentemente verso il paesaggio, interpretato, spesso, con l’utilizzo di tecniche espressive sperimentali. Fotografo dilettante, componente dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub, è particolarmente interessato alle relazioni fra la fotografia e gli altri settori dell’arte. Nel 2012 è stato insignito dell’onoreficenza AFI dalla Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche. Dal 1995 ha realizzato diversi lavori fra cui ricordiamo: “Istint-anee” (2003), grazie al quale è risultato migliore autore nella 5° edizione del premio “Crediamo ai tuoi occhi” a Bibbiena (AR); è stato inoltre premiato nella stessa manifestazione nel 2007 con “Ri-Flessioni” e nel 2009 con “On Line”. “Reset” (2° classificato al “Portfolio dell’Ariosto” e 3° a RoveretoImmagini 2009) e “Cinquantaquattromiladuecentoottantanove” (vincitore di RoveretoImmagini 2012), realizzati con Nazzareno Berton, sono risultati finalisti al “Portfolio Italia – Gran Premio Epson” nel 2009 e nel 2012. Ha inoltre pubblicato “Il Grappa – Dall’Olimpo Veneto” (Biblos Edizioni, 2002) e “Istint-anee” (Edizioni Fiaf, 2003). E’ stato selezionato per la mostra “La magia della Polaroid” presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore nel 2009. Dal 2003, grazie all’interessamento del fotografo Nino Migliori, una selezione di sue immagini fa parte della collezione del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma (CSAC).
Biografia di Nazzareno Berton
Nasce ad Asolo (TV) nel 1957, risiede a Riese Pio X. Fotografo amatoriale da oltre vent’anni, dal 1986 è socio dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub. L’ambiente ed il territorio sono il primo “naturale” soggetto verso cui ha rivolto, e tuttora rivolge, l’interesse e l’obiettivo. Nel passato ha partecipato a numerosi concorsi con buone e gratificanti soddisfazioni in campo nazionale e, in qualche caso, internazionale. Più recentemente si è dedicato al “portfolio”, quale racconto fotografico attraverso il quale esprimere e raccontare la sua percezione del mondo e dell’ambiente in cui vive.
Mai come oggi viviamo nell’ambigua dimensione della realtà virtuale, con una percezione di quanto ci circonda che può risultare alquanto superficiale ed affrettata; anche nelle nostre fotografie i luoghi vengono spesso solo “ripresi”, senza essere prima visti e soprattutto capiti. RESET nasce dalla volontà di liberarsi di questo modo di essere, per ritrovare la magia del quotidiano e riscoprire un rapporto “rilassato” con la natura, riprendendo possesso dei luoghi, interrogandoli alla ricerca di una percezione o di uno stato d’animo. Il risultato è la scoperta di piccoli “colpi di scena”, di rivelazioni che si evidenziano a seguito di intuizioni rapide o di riflessioni prolungate, trasformando la normalità in un ambiente magico. Indagare questa realtà, rileggerla e modificarla diventa un modo di immedesimarsi in essa, fissando stati d’animo a fronte delle infinite metamorfosi del mondo che ci circonda. Ogni luogo ha vita propria, ha un’ essenza da scoprire: intervenirvi fisicamente, interferendo sui normali equilibri, permette di appartarsi ulteriormente dal mondo esteriore esaltando il coinvolgimento in storie silenziosamente presenti, anche se non immediatamente percepibili.
Stampe a pigmenti su carta cotone Hahnemuhle formato 20x30 montate su cornice con passpartout formato 50x70. Anni di stampa 2009/2013.
Biografia di Sergio Carlesso
E’ nato a Bassano del Grappa nel 1959. Architetto, risiede a Romano d’Ezzelino. L’interesse per il mezzo fotografico nasce negli anni ’80: da quel momento la sua ricerca si indirizza prevalentemente verso il paesaggio, interpretato, spesso, con l’utilizzo di tecniche espressive sperimentali. Fotografo dilettante, componente dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub, è particolarmente interessato alle relazioni fra la fotografia e gli altri settori dell’arte. Nel 2012 è stato insignito dell’onoreficenza AFI dalla Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche. Dal 1995 ha realizzato diversi lavori fra cui ricordiamo: “Istint-anee” (2003), grazie al quale è risultato migliore autore nella 5° edizione del premio “Crediamo ai tuoi occhi” a Bibbiena (AR); è stato inoltre premiato nella stessa manifestazione nel 2007 con “Ri-Flessioni” e nel 2009 con “On Line”. “Reset” (2° classificato al “Portfolio dell’Ariosto” e 3° a RoveretoImmagini 2009) e “Cinquantaquattromiladuecentoottantanove” (vincitore di RoveretoImmagini 2012), realizzati con Nazzareno Berton, sono risultati finalisti al “Portfolio Italia – Gran Premio Epson” nel 2009 e nel 2012. Ha inoltre pubblicato “Il Grappa – Dall’Olimpo Veneto” (Biblos Edizioni, 2002) e “Istint-anee” (Edizioni Fiaf, 2003). E’ stato selezionato per la mostra “La magia della Polaroid” presso il Centro Italiano della Fotografia d’Autore nel 2009. Dal 2003, grazie all’interessamento del fotografo Nino Migliori, una selezione di sue immagini fa parte della collezione del Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Università di Parma (CSAC).
Biografia di Nazzareno Berton
Nasce ad Asolo (TV) nel 1957, risiede a Riese Pio X. Fotografo amatoriale da oltre vent’anni, dal 1986 è socio dell’Associazione Culturale Ezzelino Fotoclub. L’ambiente ed il territorio sono il primo “naturale” soggetto verso cui ha rivolto, e tuttora rivolge, l’interesse e l’obiettivo. Nel passato ha partecipato a numerosi concorsi con buone e gratificanti soddisfazioni in campo nazionale e, in qualche caso, internazionale. Più recentemente si è dedicato al “portfolio”, quale racconto fotografico attraverso il quale esprimere e raccontare la sua percezione del mondo e dell’ambiente in cui vive.
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