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The Village
Autore: Italian Beef Studio
- Pubblicato il 30/03/09
The Village: quando la TRASFORMAZIONE di un luogo si traduce in una umanità dell'abitare moderna eppure sostenibile.
32 immagini 50x75 cm, stampate bn e colore su carta matt e semi-glossy, montate su alluminio.
Attualmente in fase di pianificazione la produzione di un POM, petit objet multimédia (quindi proiettabile).
Catalogo: "Un mese a Ponte: sguardi ospiti nell'antico borgo", edizioni Biblioteca Comunale "Libero della Briotta".
Nell'Italia che ha subìto una diffusa retorica della modernità, alibi per la speculazione basata sul "pratico e veloce" e sull’utilizzo indiscriminato di materiali quali ferro, cemento, eternit - a partire dal Ventennio, ma con danni ancora maggiori nel dopoguerra - Ponte in Valtellina rappresenta un felice esempio di salvaguardia dell’abitare e, dunque, di civiltà umana.
Si tratta infatti di un prezioso agglomerato rurale (contadino e nobiliare) che ha saputo preservare il proprio splendido nucleo centrale senza tuttavia sedimentarsi su valori o pratiche intoccabili, ma fondando la sua stessa longeva struttura sulla capacità di accogliere e valorizzare il nuovo che deve ancora venire: il borgo si è così trasformato nel tempo facendo del cambiamento una manifestazione attuale e vitale della propria integrità.
Italian Beef Studio è un collettivo fotografico che vede la collaborazione di Marco Adorno, Arianna De Micheli, Gianluca Destro e Giordano Mandelli.
Le immagini di "The Village" sono state commissionate dall'Amministrazione Comunale di Ponte in Valtellina che ne ha prodotto mostra e catalogo relativi. Per visualizzarle tutte: http://www.italianbeefstudio.com/index.php?showimage=55
32 immagini 50x75 cm, stampate bn e colore su carta matt e semi-glossy, montate su alluminio.
Attualmente in fase di pianificazione la produzione di un POM, petit objet multimédia (quindi proiettabile).
Catalogo: "Un mese a Ponte: sguardi ospiti nell'antico borgo", edizioni Biblioteca Comunale "Libero della Briotta".
Nell'Italia che ha subìto una diffusa retorica della modernità, alibi per la speculazione basata sul "pratico e veloce" e sull’utilizzo indiscriminato di materiali quali ferro, cemento, eternit - a partire dal Ventennio, ma con danni ancora maggiori nel dopoguerra - Ponte in Valtellina rappresenta un felice esempio di salvaguardia dell’abitare e, dunque, di civiltà umana.
Si tratta infatti di un prezioso agglomerato rurale (contadino e nobiliare) che ha saputo preservare il proprio splendido nucleo centrale senza tuttavia sedimentarsi su valori o pratiche intoccabili, ma fondando la sua stessa longeva struttura sulla capacità di accogliere e valorizzare il nuovo che deve ancora venire: il borgo si è così trasformato nel tempo facendo del cambiamento una manifestazione attuale e vitale della propria integrità.
Italian Beef Studio è un collettivo fotografico che vede la collaborazione di Marco Adorno, Arianna De Micheli, Gianluca Destro e Giordano Mandelli.
Le immagini di "The Village" sono state commissionate dall'Amministrazione Comunale di Ponte in Valtellina che ne ha prodotto mostra e catalogo relativi. Per visualizzarle tutte: http://www.italianbeefstudio.com/index.php?showimage=55