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inaugurazione martedì 27 settembre ore 19
dal 27 settembre al 28 ottobre 2011
lunedì – venerdì ore 10-13.30 / 15-19
sabato e domenica ore 15-19
ingresso libero
Il prossimo 27 settembre presso il 10b Photography Gallery verrà inaugurata la mostra fotografica On Revolution Road di Yuri Kozyrev, progetto prodotto dal 10b Photography e curato da Deanna Richardson e Francesco Zizola.
Il fotografo Yuri Kozyrev è stato premiato con il Visa d'Or News Award 2011 per il progetto On Revolution Road.
La mostra, che raccoglie 66 immagini scattate tra febbraio e maggio 2011, rimarrà aperta al pubblico dal 28 settembre fino al 28 ottobre.
Veterano dei conflitti russi, Yuri Kozyrev è partito alla volta dell'Egitto per documentare gli eventi verificatisi nella primavera del 2011, quando le proteste esplose nel mondo arabo cominciarono a sfidare i regimi al potere. Per due mesi ha proseguito il suo viaggio attraverso il Bahrain, la Libia e lo Yemen, come inviato del Time Magazine.
“È come una roulette russa, nessuno sa dove cadrà la prossima bomba. C'erano elicotteri che ci sparavano contro, razzi... è stata dura. Non ci si poteva nascondere da nessuna parte” – Yuri Kozyrev, inviato in Libia per il Time Magazine, durante gli scontri tra le truppe governative di Gheddafi e le forze dei ribelli. Marzo 2011.
Soprannominata Rivoluzione dei Gelsomini, Primavera Araba o anche Rivoluzione di Facebook, questo forte vento di Scirocco sta attraversando il Nordafrica e il Medio Oriente. Un vento di determinazione in corso, che cerca di ridefinire l'animo di ogni paese.
La maggior parte delle notizie relative agli eventi rivoluzionari si è concentrata sugli elementi comuni alla regione: la giovane età degli insorti, l'uso astuto che hanno saputo fare dei social network e l'adozione (nella maggioranza dei casi) di proteste non violente come strumento politico. Mentre attraversava i diversi territori, catturando immagini della Libia, dell'Egitto e del Bahrain, Kozyrev si è accorto delle differenze in cui s'imbatteva: i ribelli di Bengasi e i manifestanti del Bahrain stavano sì combattendo contro la dittatura, ma i loro approcci e aspirazioni non erano gli stessi. Lo scenario di ciascuna rivoluzione si è dispiegato in modo autonomo, ognuno con i suoi eroi, le sue crisi e il suo specifico racconto. Ogni rivoluzione si è sollevata dal terreno arido di un distinto regime e dalla profonda volontà delle generazioni più giovani di riappropriarsi del destino del proprio paese.