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VERNISSAGE venerdì 2 settembre ore 18.30 alla presenza dell'Artista
La galleria due piani è lieta di ospitare presso i propri spazi la mostra “Libri nell’ombra” di Sergio Scabar, a cura di Guido Cecere. Un omaggio al libro in occasione di Pordenonelegge.
Il progetto pordenonelegge.it ha origine nel 2000 grazie ad un’ idea dell’allora presidente della Camera di Commercio di Pordenone, Augusto Antonucci. Lo scopo era quello di attirare l’attenzione sulla città di Pordenone dal punto di vista turistico e culturale.
Oggi pordenonelegge.it è la Festa del Libro con gli autori del Nord Est d’Italia e vanta importanti relazioni con altri festival, collaborazioni con eventi internazionali e gioca un interessante ruolo di palcoscenico per autori famosi e scrittori emergenti.
La mostra s’inserisce quindi sinergicamente in questo contesto: un omaggio al libro alla maniera di Sergio Scabar, un autore contemporaneo di grande valore e personalità, che riesce a dare anima agli oggetti posti davanti al suo obiettivo. Quindici opere uniche “still life” di libri dei tempi passati.
L’artista da sempre predilige i toni bassi e il buio, da cui i soggetti vengono “tirati fuori” con discrezione e abilità per esigere da noi che guardiamo una visione rallentata e penetrante, che eleva al massimo l’intensità del piacere della scoperta e della visione.
La particolare tecnica “alchemica” e le cornici creative, da lui stesso confezionate, conferiscono ai lavori un sapore unico e inconfondibile.
Mostra da non perdere per chi ama la Fotografia fine art e i libri.
Le opere di Sergio Scabar rimarranno esposte fino al 2 ottobre.
due piani
Sede
Via Ospedale Vecchio, 4
Pordenone
Opening
venerdì 2 settembre 2016 ore 18.30
Date
2 settembre – 2 ottobre 2016
Orari
dal martedì al sabato 15.30 – 19.30
orario continuato durante le giornate del festival pordenonelegge.it
Info e Contatti
+39 0434 036544
info@due-piani.it
www.due-piani.it
SERGIO SCABAR
nota biografica
Nasce a Ronchi dei Legionari (Gorizia) nel 1946, dove vive e lavora.
Comincia a interessarsi alla fotografia nel 1964. Col lavoro “Il teatro delle cose” nel 1996 inizia a utilizzare un tipo di stampa alchemica ai sali d’argento “unico esemplare”, particolarissimo metodo di lavoro tarato sui toni bassi. Espone le sue opere dal 1970. Nel 2003 riceve dal CRAF il Premio “Friuli Venezia Giulia Fotografia”. Nel 2008 pubblica per Punto Marte Edizioni il volume “Silenzio di luce”, nel 2010 il volume “Cidinors” edito da Associazion Cultural Colonos.
Principali Personali: 1979 Nuovo Spazio 2, Venezia, 1998 Plurima, Udine, 1999 Artestudio Clocchiatti, Udine, 2003 Palazzo Frisacco, Tolmezzo, Villa Ciani, Lestans (PN), 2004 Galleria L. Spazzapan, Gradisca d’Isonzo, LipanjePuntin, Trieste, 2006 LipanjePuntin, Roma, La Castella, Motta di Livenza (TV), 2010 Cidinors (Silenzi), San Vito al Tagliamento (PN), 2011, Sottopasso della Stua, Padova, 2013 La Fortezza, Gradisca d’Isonzo (GO), 2014 Studio Faganel, Gorizia, RB Contemporary, Milano, 2016 La Piazzetta, Udine.
Principali Collettive: Prato, Milano, Budapest, Francavilla al Mare (CH), Parigi, Alessandria, Dudelange (L), Bolzano, Bologna, Vicenza, Padova, Roma, Pesaro, Trieste, Gorizia, Parma, Udine, Pordenone.