Sabato 8 novembre 2O25, Interzone Galleria ― con il supporto della Fondazione Calouste Gulbenkian, Portogallo ― è lieta di presentare la mostra Coimbra―b del fotografo portoghese Bruno Silva, appena nominato vincitore del Gomma Black & White Awards 2O25.
Bruno Silva è un narratore di ombre. Le sue immagini indugiano. Inquietano. Rivelano.
Racconta l’autore: «Coimbra―B è un progetto fotografico autoriale che esplora una atmosferica e soggettiva visione della città di Coimbra — un luogo dove la storia indugia tra strade strette, pietre antiche, e il ritmo tranquillo di una città universitaria in equilibrio tra tradizione e cambiamento.»
Ispirata ai diari dello scrittore e poeta portoghese Miguel Torga e alle esperienze personali dell’artista, il lavoro presenta un’interpretazione intima e poetica della città, rivelando strati di memoria, solitudine e permanenza.
La fotografia di Bruno Silva affonda le sue radici nella pratica documentaria, focalizzandosi sul territorio e sulla memoria, ed esplora il rapporto con i luoghi e la loro trasformazione attraverso ricorrenti indagini fotografiche. Il suo lavoro porta l’osservatore a riflettere sul potenziale della fotografia e sui suoi limiti come mezzo.
Nel testo di Mafalda Ruão ― In Questa Coimbra Frammentata ― che accompagna il lavoro di Silva, si legge: “Dicono che la vita non è altro che un passaggio. Noi siamo esseri in costante mutamento, la nostra vita è guidata da relazioni stabilite (consolidate) o interrotte, che sono il risultato di eterni arrivi e partenze. In Portogallo, dove il traffico si svolge in gran parte tra Porto e Lisbona, Coimbra è a metà strada, quindi subito e facilmente immaginata come una città di contatto transitorio, superficiale.”
Come per le due facce della stessa moneta, a Coimbra la dualità è molto reale, in essa coesistono due aspetti, due lati ― lato A e lato B. “…Coimbra viene solitamente rappresentata dal lato A, quello nobile, dove la A sta per accademia, per alta, per archi… Tuttavia, per coloro che la vivono intensamente, l’ingresso avviene dall’altro lato. I nostri piedi calpestano la piattaforma di Coimbra-b, la stazione ferroviaria che pulsa al suono di quella campana viva, il primo volto della città che ci accoglie e l’ultimo a dirci addio.”
Bruno Silva ha vissuto a Coimbra dal 2005 al 2007, ci è tornato dal 2018 a più riprese per fotografare il volto della città. Ha cercato il passato, i luoghi della sua rimembranza, ma ha incontrato solo sconosciuti, vuoto, ricordi spezzati “…ho camminato per le strade di Coimbra alla ricerca di un mondo già morto…”
Il trascorrere del tempo, la nostalgia, l’assenza, sono intimamente presenti nelle immagini di Silva. Fotografie fatte di ombre, forti contrasti, fotografie scattate in pellicola e proposte nella loro crudità autoriale in cui “la macchia nera che ricopre gran parte delle immagini, soprattutto quelle molto contrastate, mi ha aiutato a ritagliare la realtà, a nasconderla, a renderla più misteriosa.”
Afferma Silva: «…quest’opera ha un’estetica forte e cupa, ma non raffigura una Coimbra decadente. Forse, un po’ più vissuta…» e ancora «questo progetto parla di me, essenzialmente, della mia visione di questi luoghi e di queste persone.»
Coimbra―B nel suo approccio personale e nostalgico, è quasi un diario.
Nella giornata di apertura della mostra ― sabato 8 novembre 2O25 ― alle ore 18, presso DAYLIGHT SCHOOL (Via Macerata 34/36 – Pigneto), si terrà il talk con il fotografo Bruno Silva ― saranno presenti Estefânia r. de Almeida di Adorna Galeria di Oporto, Michele Corleone di Interzone Galleria e Marco Sconocchia di Daylight School ― seguirà la presentazione del POSTER N.17 da collezione in LIMITED EDITION/100 copie, firmato e numerato dall’autore.
Il fotografo Bruno Silva sarà presente al vernissage della mostra sabato 8 novembre 2O25, dalle ore 19 alle 22.
Bruno Silva, è nato a Porto in Portogallo nel 1983, dove attualmente vive e lavora. Nel 2018 ha ricevuto una borsa di studio per il Master in Fotografia Artistica presso l’Instituto Produção Cultural e Imagem di Porto. Nel 2025 ha vinto il Gomma Black & White Awards. La fotografia di Bruno Silva affonda le sue radici in una pratica documentaria con un particolare interesse per il territorio e la memoria: il rapporto con i luoghi e la loro trasformazione attraverso rilievi fotografici ricorrenti e continui. Il suo lavoro esplora anche il ruolo della fotografia come mezzo: le sue potenzialità e, soprattutto, i suoi limiti. Attualmente lavora come libero professionista e docente nel campo della fotografia. Dal 2018 espone regolarmente in Portogallo e all’estero, con mostre personali: Adorna Gallery, Porto (Portogallo); Festival Circulation(s), Parigi (Francia); Bienal de Arte Contemporânea de Cerveira (Portogallo); Bienal de Fotografia de Vila Franca de Xira (Portogallo), Festival Encontros da Imagem, Braga (Portogallo), Imago Photo Fest, Lisbona (Portogallo). In Portogallo il suo lavoro è rappresentato da Adorna Gallery di Porto.
Adorna Gallery, nel 2003 nasce il progetto che poi assumerà la sua forma attuale—The Adorna Gallery. In Adorna Gallery la fotografia viene affrontata in maniera contemporanea ed eclettica, considerando le diverse sfaccettature che un progetto può rappresentare, senza limiti o censure. Adorna Gallery abbraccia la fotografia come forma d’arte multidisciplinare, sia nella sua espressione che nelle sue motivazioni. Ogni anno vengono organizzate sei mostre con l’obiettivo primario di favorire incontri, scambi, intersezioni e riconoscimento della pratica fotografica contemporanea. La galleria è diretta da Estefânia r. de Almeida, che cura la maggior parte delle mostre.
Estefânia r. de Almeida è nata a Parigi nel 1973 e vive in Portogallo dal 1992. Appassionata di fotografia, è stata una collezionista fin dall’adolescenza. Questa passione l’ha portata ad approfondire le sue conoscenze sull’argomento e, in seguito, a decidere di aprire al pubblico uno spazio espositivo dove oggi passano fotografi nazionali e internazionali, alcuni dei quali fanno già parte della storia della fotografia. L’obiettivo è sempre stato quello di offrire, ad un vasto pubblico, opere che rappresentino un valore estetico, intellettuale e di rilevanza contemporanea.
https://brunosilva.pt
https://www.instagram.com/o_bruno_silva
https://gulbenkian.pt/en/
https://www.adornagaleria.com/
https://www.interzonegalleria.it/
https://www.daylightschool.com/
Bruno Silva | Coimbra―b
in mostra O8.11.2O25 | 29.11.2O25
martedì – venerdì, ore 15–2O
sabato, ore 11–13 & 16–2O
