CRONACHE DALLA FINZIONE

mostra Cronache dalla finzione di Angelo Turetta, ospitata da Officine Fotografiche Roma
Diffondi sui social:)

Fotografie di Angelo Raffaele Turetta, a cura di Massimo Siragusa

17 aprile – 10 maggio Officine Fotografiche, via libetta 1 Roma

Inaugurazione 17 Aprile 2025 ore 18:30

La mostra Cronache dalla finzione di Angelo Turetta, ospitata da Officine Fotografiche, via libetta 1 Roma, propone un’immersione nel mondo del cinema italiano attraverso l’obiettivo di uno dei suoi più attenti osservatori. Turetta, fotoreporter di lungo corso, ha affiancato per decenni registi, attori e maestranze sui set cinematografici, restituendo in immagini il dietro le quinte della finzione, documentando con precisione quasi giornalistica l’intimità del fare cinema.

L’esposizione si compone di una selezione di scatti in bianco e nero realizzati nel corso di oltre trent’anni. Ne emerge un racconto stratificato, fatto di sguardi assorti, gesti sospesi, momenti di concentrazione e di attesa. Turetta non si limita a ritrarre i protagonisti del cinema, ma cerca di cogliere l’interstizio tra l’azione e il pensiero, tra la preparazione e la scena. È in questi spazi che si manifesta la sua capacità di testimoniare un mondo in cui la finzione, per essere credibile, deve ancorarsi alla realtà.

Tra i soggetti fotografati si riconoscono volti noti della regia e della recitazione italiana – da Nanni Moretti a Paolo Sorrentino, da Toni Servillo a Sabrina Ferilli – ma lo sguardo dell’autore non si sofferma sull’icona quanto sulla persona, sulla dimensione umana del lavoro cinematografico. La fotografia di Turetta rifugge la celebrazione, optando per una narrazione sobria e coerente, in grado di raccontare il mestiere del cinema come atto collettivo e artigianale.

Cronache dalla finzione non è solo un omaggio al cinema, ma anche una riflessione sul linguaggio fotografico e sulla sua capacità di documentare ciò che si muove tra realtà e rappresentazione. Le immagini esposte restituiscono una visione lucida e discreta, costruita attraverso una relazione di fiducia e prossimità con i soggetti ritratti. Ne risulta un corpus visivo che invita a interrogarsi non tanto sulla verità dell’immagine, quanto sulla sua funzione di memoria.

La mostra si inserisce così nel solco di una tradizione fotografica che fa della testimonianza uno strumento critico, capace di conservare e allo stesso tempo interrogare. Il lavoro di Turetta ci ricorda che dietro ogni scena, ogni inquadratura, ogni finzione, si cela un mondo di persone, gesti e intenzioni reali. E che solo lo sguardo paziente e partecipe del fotografo può restituirne la complessità.

MOSTRA VISITABILE DAL 17 APRILE AL 10 MAGGIO

Orario mostra: lunedì-venerdì 9:30 – 13:00 | 15:30 – 19:00 sabato 10:00 – 12:30 domenica e festivi chiuso

Abbonati
Notificami
0 Commenti
Feedback in linea
Visualizza tutti i commenti