Semipalatinsk: Il Crimine dei test nucleari è il libro di Pierpaolo Mittica edito da Crowdbooks vincitore della terza edizione del Premio fotografico Umane Tracce, dedicato alla memoria di Nicola Paccagnella, fondato nel 2020 da Paola Riccardi, Stefano Bianchi, Enzo Cortini.
Semipalatinsk: Il Crimine dei test nucleari ci porta attraverso la storia di un’area di 18.000 km² resa inabitabile per oltre due secoli a causa della contaminazione nucleare. Ma oltre al danno ambientale, il libro pone l’accento sulle sofferenze della popolazione locale, esposta a radiazioni senza la minima consapevolezza dei rischi. Le testimonianze di chi ha vissuto all’ombra delle esplosioni atomiche rivelano una realtà di dolore e ignoranza, con le autorità sovietiche che per decenni hanno celato le vere conseguenze dell’esposizione alle radiazioni.
Il libro approfondisce come l’impiego delle bombe atomiche su Hiroshima e Nagasaki abbia non solo concluso la Seconda Guerra Mondiale ma anche inaugurato un’era di tensioni geopolitiche note come Guerra Fredda, un periodo di confronto indiretto tra le superpotenze degli Stati Uniti e dell’Unione Sovietica. È in questo contesto che l’Unione Sovietica selezionò l’area di Semipalatinsk, nel Kazakistan, per condurre i suoi test nucleari, creando un sito che sarebbe diventato sinonimo di devastazione ambientale e umana.